La proposta dell’Associazione Luca Coscioni ha di fatto ottenuto molti consensi in rete. L’obiettivo è arrivare a 500.000 marchi entro il 30 settembre
Il valore aggiuntivo dato dal marchio anticipato è stato evidente sin dal suo inizio: questa tecnica, infatti, ha avuto un carico significativo nei vincoli per richiedere un Referendum sullo sterminio doloso. Attualmente la trama sta rimaneggiando la stessa cosa (con numeri significativamente più grandi) per il Referendum Legale sulla Cannabis. A dire il vero, nel corso di circa sei ore, grazie alla possibilità di aderire al drive sul web, sono state raccolte oltre 50mila iscrizioni. Domenica mattina il dato si è aggiornato: 100mila marchi in 24 ore. Una cifra da capogiro che fa apparire sempre più raggiungibile quell’obiettivo di 500mila marchi (importante per rendere la sollecitazione) da raggiungere entro il prossimo 30 settembre.
La panoramica più recente risale a un paio d’ore prima: allude alle prime sei ore dalla distribuzione online del Referendum Legale Cannabis promosso dall’Associazione Luca Coscioni, Meglio Legale, Forum Droghe, Antigone, Società della Ragione , + Europa, Possibile, Radicali Italiani, Arci, Sinistra Italiana, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, Dolce Vita, A Buon Destra, Comunità di San Benedetto al Porto, Lega Italiana Lotta all’AIDS – LILA, Coalizione Civile Italiana Diritti e libertà – CILD, Volt Italia, Freeweed, Be Leaf Magazine. 50.000 marchi, tutti informatizzati, in un quarto di giornata.
Referendum legale sulla cannabis, 100.000 marchi in 24 ore
Al momento l’obiettivo è quello di 500mila marchi da archiviare per proseguire con la sollecitazione alla scelta entro il 30 settembre. In ogni caso, cosa prevede il testo? Sul sito realizzato appositamente si legge l’inchiesta: “La scelta smaltisce l’illecito dello sviluppo, elimina le pene detentive per qualsiasi indizio identificato con la cannabis e fa cadere l’autorizzazione gestionale del ritiro del permesso”. Per aderire basta accedere al frame impegnato e proseguire con la verifica attraverso tre dispositivi computerizzati.
Poi, a quel punto, sarà possibile proseguire, in maniera inaspettata (vista la strategia di conferma scelta), verso il segno avanzato per partecipare a questo assortimento che potrebbe dare il via al Referendum sulla depenalizzazione della cannabis lecita.